mercoledì 10 febbraio 2010

Ma che Onori !

Arriva Anna alle 9 di mattina coi lacrimoni agli occhi pensando alla conversazione su skype della sera precedente col suo piccolo nipotino di neanche due anni.
- E' bravissimo! non potete capire! Già parla !!! é fantastico, gli fai le domande e risponde già in maniera perfetta! gioca, sa le flastrocche, già parlucchia italiano!
gli ho chiesto: - Che stai a fà ?
e lui ha risposto: - Stò a giocà !

Che carino....! :-)

La sala caffè (che in realtà sarebbe sala riunioni) è il crogiulo di chiacchiere e chiacchiericci, discussioni e racconti più o meno esaltanti, come il mio di martedì o mercoledi scorso, di quando è entrato un mariuolo dentro casa, cercando di rubare i notebook e quant'altro dalla camera di Hanne-Dorthe ma lei è tempestivamente rientrata e con fare un pò sportivo un pò vikingo le si è buttata addosso cercando pure di perquisirlo mentre lui diceva che nn aveva preso nulla! l'ha rincorso in strada fino ad arrivare alla polizia.

Laura ha mimato le ipotetiche mosse e ha creato il solito scompiglio armandosi di sedie e chi più ne ha più ne metta.


Arriva Pino che sniffa una bottiglia di plastica, un altro che inizia bene la giornata direi.
Me la mette sotto al naso.
E vino, di quello che brucia le narici e.. non sapendo cosa dire, sempre alle nove di mattina, dico: --Mmmh profumo di casa vero?

Eh si, profumo di casa in danimarca lo sento assai...

lunedì 1 febbraio 2010

...A domani... !


...Mezzora per rivestirsi, cappello, sciarpa, cappotto, guanti e che diamine iniziamo a coprirci alle 4 per salire le scale che dal seminterrato portano su al piano terra.

...A domani ! -dove andate? -a casa, oggi Annamaria fa il trasloco!
_Beh ma oggi l'AMbasciata chiude alle 5 però...
Diamine, mi sono scordata, e tutte ce ne siamo scordate...ma mi vergogno troppo di dire la verità..allora cerchiamo il console e chiediamo la cortesia di uscire mezzora prima...il consolo non c'è aspettiamo.. non aspettiamo che torni lui, nel senso, torniamo giu nel nostro seminterrato e mentre ci spogliamo, ci sediamo, ci vergognamo per dieci minuti e ci rivestiamo e si sono fatte le cinque.
Aspettiamo le cinque e dieci e andiamo e di nuovo:
....A domani !

fiiiuuu andiamo via dop aver collezionato ben due figure oggi senza neanche sapere perchè...mah è strano essere cosi convinti a volte di cose che non sono.

Oggi è primo febbraio e ho conquistato una mia camera un mio letto per fortuna molto comodo.
Sistemo le famose birre sul davanzale.
Chissà cosa penseranno di me i curdi che ballano mentre la gatta della mia padrona di casa li osserva, forse li osserva ogni pomeriggio con dedizione. Chissà cosa pensa lei.

Vorrei restare qui e cercare un lavoro ma non conviene, ha detto Manu l'indiano che ha lavorato in venti paesi diversi del mondo negli ultimi 35 anni che in Danimarca si pagano troppe tasse e allora è meglio l'Italia, mah penso io, fossero le tasse il problema...
e penso a quanto sono beati i miei "colleghi" che lavorano per l'italia ma all'estero e pagano poche tasse e non pagano l iva...

-What is Burning ?
Manu scende di corsa le scale, è tondo e porta sempre lo stesso maglioncino marrone. é allarmato ma non è mai cattivo nei modi. però ripete What is burning? (con accento indiano) e allora mi accorgo che non vedo più alessia e natascia: sono attorniate da una nuvola grigia e puzzolente di frittata o di bistecca o di bruschetta o di frittura non lo so ma puzza. allora apriamo la finestra attraverso la grata da carcerati che ci circonda e inizia a neveicare dentro. e la puzza non va via e ci rassegnamo al freddo e alla puzza di bistecca alle ore 15 di un tranquillo e silenzioso pomeriggio di lavoro d'ufficio....